pubblicato ad aprile 2025

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Curiosità dei Grandi Marchi

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Mercedes-Benz

La prima persona a fare un vero viaggio in automobile è stata una donna, Bertha Ringer Benz, moglie di Karl Friedrich Benz, ossia colui che ha inventato la prima auto. Il 29 gennaio 1886, Karl Benz brevetta la prima automobile della storia, dando inizio ad un’affascinante storia di successo. Il 5 agosto 1888, Bertha decise di improvvisare un viaggio di 194 km con i due figli.

Mercedes-Benz è il marchio commerciale utilizzato da vari produttori nel tempo. Il suo primo utilizzo risale al 1926, dopo la fusione della Daimler-Motoren-Gesellscchaft (che dal 1902 utilizzava il nome Mercedes per le sue autovetture), con la Benz & Cie. e la conseguente creazione del gruppo “Daimler-Benz“.

Il marchio è stato di proprietà della Daimler-Benz dal 1926 al 1998 e della Daimler-Chrysler dal 1998 al 2007. Nel 2007, a seguito del disimpegno della Daimler dal gruppo nato dall’unione con la Chrysler, Mercedes-Benz è il marchio della nuova Daimler AG, unitamente a Maybach, McLaren (fino al 2009) e Smart.

Mercedes

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Il nome Mercedes identifica un marchio automobilistico fondato nel 1904 dalla Daimler-Motoren-Gesellschaft rimasto attivo fino al 1926. A partire da tale anno, e in seguito alla fusione tra la Daimler e la Benz, diventò la Daimler-Benz. Il marchio Mercedes è stato mutato, a sua volta, in Mercedes-Benz, marchio ancor oggi attivo e tra i più prestigiosi nel settore automobilistico commerciale mondiale. Un esemplare della Mercedes-Benz Riemenwsgen venne acuistato nell’ottobre del 1897 da Emil Jellinek, console generale austro-ungarico a Nizza(Francia), nonché abile uomo d’affari e appassionato di automobili e corse automobilistiche. Egli ebbe un peso notevole per quanto riguarda il destino commerciale della Daimler, la nascita del marchio Mercedes e l’impostazione tecnica dello stesso concetto di automobile. Adriana Manuela Ramona Jellinek, detta Mercedes, nata a Vienna nel 1889, era la figlia di Emil Jellinek, che nel 1902 volle dare il suo nome al marchio automobilistico Mercedes, divenuto poi Mercedes-Benz. Fu la terza figlia dell’austriaco Emil Jellinek e ricevette il nome battesimale, diverso da quello anagrafico, di Maria de Las Mercedes Jellinek, in onore dell’omonima principessa dell’Austria. Per questo motivo, in famiglia venne, sempre chiamata Mercedes.

m & m ' s®

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m & m ‘ s® sono cioccolatini colorati a forma di bottone, con la lettera “m” impressa su enrambi i lati del prodotto. La denominazione m & m ‘ s è l’acronimo di Mars & Murrie Ltd., ovvero il nome della fusione, nel 1941, tra l’azienda dolciaria statunitense, la “New Jersey Mars Incorporated“, fondata da Forrest Mars, il detentore del 80% del capitale della nuova società, e la compagnia dolciaria, anch’essa americana, con sede in Pennsylvania, la “Hershey Chocolate“, fondata da Bruce Murrie, detentore del restante 20% delle quote. Nel 1949, Murrie cedette il suo 20% a Mars, che divenne cosi il titolare unico della m&m’s®.

Pocket-Coffee

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Pocket-Coffee è un tipo di cioccolatino prodotto dalla Ferrero, commercializzato in Italia a partire dal 1968. I cioccolatini pocket-coffee, confezionati singolarmente, consistono in un involucro di cioccolato al latte, ripieno di caffè zuccherato.

William Salice, braccio destro del proprietario della Ferrero, Michele, ha detto in un’intervista che l’idea gli venne quando notò che non c’erano i bar negli Autogrill. Erano gli anni sessanta e l’Autogrill era una novità, ancora in via di rodaggio. Michele Ferrero aveva in mente un prodotto per chi, come i cammionisti, doveva affrontare giornate di fatica e lavoro. Anche lo slogan, che ha accompagnato per molti anni le compagnie pubblicitarie, è stato ideato sempre da Michele Ferrero: “L’energia del cioccolato e la carica del caffè“.

Per molti anni è stato molto difficile reperire i Pocket-Coffee fuori dall’Italia, e benché la produzione sia ancora molto limitata, oggi è possibile trovargli anche in alcuni negozi online. La produzione dei cioccolatini è limitata ai soli mesi invernali, come per Ferrero Rocher, Mon Cheri e Raffaello, ovvero da ottobre ad aprile. Dal 2015 è stata introdotta la vendita di un prodotto simile, ma con caffè decaffeinato.

Nutella

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Nutella è il nome commerciale italiano di una crema gianduia contenente cacao e nocciole. L’origine della Nutella è legata al cioccolato Gianduia, che contiene pasta di nocciole. Il Gianduia prese piede in Piemonte, nel momento in cui le tasse eccessive sull’importazione dei semi di cacao, cominciarono a scoraggiare la diffusione del cioccolato convenzionale. Pietro Ferrero possedeva una pasticeria ad Alba, nelle Langhe (territorio del Piemonte meridionale), area nota per la produzione di nocciole. Nel 1946 vendette il primo lotto, costituito da 300 kg di “Pasta Giandujot“. Si trattava di una pasta di cioccolato e nocciole, venduta in blocchi da taglio.

Nel 1951 nasceva la Supercrema, una conserva vegetale, venduta in grandi barattoli. Nel 1963, Michele Ferrero, figlio di Pietro Ferrero, decise di rinnovare la Supercrema, con l’intenzione di commercializzarla in tutta Europa. La composizione venne modificata, così come l’etichetta ed il nome. La parola Nutella è basata sull’inglese nut, noccciola, ed insieme al logo vennero registrati verso la fine dello stesso anno, restando immutati fino ad oggi. Il primo vasetto di Nutella uscì dalla frabbrica di Alba, il 20 aprile del 1964.

Il brownie

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Il brownie, noto anche come “chocolate brownie” o “Manchester brownie” è una torta di cioccolato, tipico dessert della cucina statunitense, chiamato così per via del suo colore scuro. È un biscotto tagliato a piccoli quadratini. I brownie possono essere ricoperti con della glassa e possono contenere delle scaglie di cioccolato e nocciole e possono essere aromatizzati a vari gusti, come ad esempio vaniglia o menta.

Spesso vengono serviti con del latte caldo o del gelato o talvolta con della panna montata, specialmente nei ristoranti. Sono popolari anche come spuntino o come merenda, soprattutto accompagnati da un caffè. I principali ingredienti sono farina, zucchero, cioccolato (generalmente fondente, o in abbinamento al cioccolato al latte o bianco), burro, uova e facoltativamente nocciole. Nella ricetta originale non è previsto il lievito. Esistono comunque molte ricette differenti per i brownie. Una delle prime è quella di Bertha Palmer, mondana di Chicago, il cui marito possedeva il “Palmer House Hotel“.

Il cubo di Rubik

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Il Cubo di Rubik o cubo magico è un celebre poliedro magico 3D, inventato dal professore di architettura e scultore ungarese Ernö Rubik, nel 1974. Chiamato originariamente Magic Cube, dal suo inventore, nel 1980 il rompicapo fu rinominato Rubik’s Cube, dalla Ideal Toy Company, che lo mise in commercio grazie all’uomo d’affari Tibor Laczi ed al fondatore della Seven Towns Limited, Tom Kremer. Nello stesso anno vinse “il premio speciale della giuria” dello Spiel des Jahres, in Germania, unico solitario premiato nella storia dei premi.

A gennaio del 2009 ne erano stati venduti, nel mondo, complessivamente 350 milioni, rendendolo il puzzle più venduto al mondo. Un cubo di Rubik ha 43 quintilioni, ovvero 43.252.003.274.489.856.000 combinazioni diverse. Tuttavia, ognuna delle 43 quintilioni di combinazioni del Cubo di Rubik 3D, può essere risolta in 20 mosse o meno.

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La ferrovia sospesa di Wuppertal

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La “Wuppertaler Schwebebahn” (letteralmente “ferrovia sospesa di wuppertal“) è una ferrovia sospesa tedesca, che effettua un servizio di tipo metropolitano nella citta di Wuppertal. Ha la particolarità di utilizzare convogli appesi a una rotaia posta su una struttura portante elevata rispetto alla superficie stradale.

Entrata in funzione nel 1901 è, per tale motivo, la più antica ferrovia di questo tipo, al mondo. Ancora in funzione ai giorni nostri, comprende 23 fermate, tra i capolinea Wuppertal-Vohwinkel e Oberbarmen. È stata oggetto di restauro e rinnovamento dal 2001 al 2005.

La King's School

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La King’s School è una scuola indipendente inglese co-educativa, nella città di Canterbury, nel Kent. È membro della “Conferenza dei Direttori e delle Direttrici e del gruppo Eton“. È ritenuta la scuola più antica al mondo, essendo fondata nel 597 d.C. La scuola nacque come una scuola di cattedrale medioevale, un secolo dopo la caduta dell’Impero Romano, da parte di Agostino di Canterbury, considerato “apostolo degli inglesi” e fondatore della chiesa inglese, oggi la più antica scuola esistente al mondo. 

San Valentino giapponese

La festa di San Valentino è molto popolare in Giappone, e come tutte le feste occidentali importate nel “Paese del Sol Levante“, fu introdotta per fini commerciali. Questa festa ha però assunto in Giappone alcune sfumature particolari e quasi uniche rispetto al resto del mondo.

Durante l’appuntamento romantico, gli innamorati si scambiano piccoli doni, tuttavia ogni cosa gira intorno al regalo di ciocccolato, non fiori e non altro, solamente cioccolato. In Giappone, il 14 febbraio, la cioccolata è in vendita dappertutto, anche in stand improvvisati per l’occasione. Secondo alcune stime, circa la metà delle vendite di cioccolato annuali avviene durante il San Valentino.

A regalare la cioccolata, però, sono le ragazze, e non la regalano solamente al proprio fidanzato, ma a tutte le persone amate.

White Day

Esattamente un mese dopo, il 14 marzo, si celebra White Day, una ricorrenza collegata a San Valentino, ma esistente quasi solo in Giappone, e introdotta nel 1978 dall’Associazione delle Industrie Dolciarie Giapponesi. Durante questa giornata, i ragazzi che hanno ricevuto la cioccolata un mese prima, dovrebbero, in teoria, ricambiare regalando alle ragazze cioccolata bianca. Da qui viene il nome White Day.

Continua...

  • Nel 1997, al Congresso Eucaristico Nazionale di Bologna, il pianista Michel Petrucciani (1962 – 1999) suona per il Santo Padre, il suo brano, “Little Peace in C for U“. L’artista è venuta a mancare due anni dopo, 1999, a soli trentasei anni. Petrucciani, infatti, era affetto da osteo-genesi imperfetta, una rara malattia congenita conosciuta anche come “sindrome dalle ossa di vetro” o “di cristallo“, che priva le ossa del calcio necessario per poter sostenere il peso del corpo e che impedisce la crescita. Nonostante questo rimarrà uno dei pianisti jazz piu grandi di tutti i tempi, per composizioni e tecnica sopraffina.
  • Eric Moussambani Malonga è stato un atleta della nazionale della Guinea Equatoriale, nato il 31 maggio del 1978, che coronò il suo sogno di partecipare ad un olimpiade, nel 2000 a Sidney, dove difese i suoi colori nazionali nella categoria nuoto. Tutto normale, se non fosse che Eric aveva imparato a nuotare circa otto mesi prima dell’inizio della competizione.. Per tale motivo arrivò l’ultimo nella gara “100 m uomo stile libero“, con un forte ritardo rispetto agli altri nuotatori. Ciò non lo scoraggiò e fini comunque la gara, accompagnato dagli applausi del pubblico presente.

Il Fuso Orario

La Spagna Ë seriamente intenzionata a cambiare il proprio fuso orario e a tornare a quello del meridiano di Greenwich. Ora adottata e fusi orari dell'Europa

L’esploratore Pigafetta fu il primo, nel 1522, ad avere l’intuizione che porterà, tre secoli dopo, nel 1884 all’introduzione dei fusi orari, convenzione riconosciuta a livello internazionale. Pigafetta, infatti, il 6 settembre 1522, di ritorno dalla spedizione in cui circumnavigò la Terra, si meravigliò per essere arrivato in Spagna un giorno dopo, rispetto alla data annotata sul suo diario di bordo. In altre parole, durante il viaggio, il navigatore prendeva nota sul suo diario di ogni giornata trascorsa, ma quando sbarcò in Spagna si rese conto, che lì erano un giorno più avanti rispetto a quanto lui credesse. L’esploratore, però, riuscì a darsi una spiegazione scientifica del fenomeno. Stava nella rotazione della Terrra su se stessa.

24 fusi orari

Dividendo il giorno in 24 periodi uguali si ottiene l’ora, comunemente usata per misurare il tempo del giorno. L’ora esatta dipende dalla posizione del Sole nel cielo, ad esempio, quando Il Sole raggiunge la massima altezza sull’orizzonte, nel corso della giornata, si dice che è mezzogiorno. Di conseguenza, l’ora varia a seconda della longitudine. Si ha, cioè la stessa ora su uno stesso meridiano e un’ora diversa su tutti gli altri, fino ad arrivare a una differenza massima di dodici ore (in più o in meno) sull’antimeridiano.

In pratica, quando nel nostro paese è mezzogiorno, a Perth in Australia vi sono sette ore in più. Infatti, dato che la terra ruota da ovest verso est, a Perth, il sole sorge sette ore prima che a Roma. Se si adottasse l’ora solare, vi sarebbero grossi problemi di comunicazione, cosi per semplificare, per dare uniformità e certezza agli orari della Terra, si è deciso, con una convenzione internazionale, di dividere la superficie terrestre in 24 fusi orari, ciascuno con ampiezza di 15° di longitudine, corrispondente a un’ora di tempo. L’Europa ha 5 fusi orari.

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